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As culture removes us from nature, we become deprived of our intrinsic need to connect to the natural world. My mission in my exploration of paper botanicals is to find and execute the subtle details that are the essence of each bloom, replicating their gestures with as much accuracy as possible. The process of creating botanical art is as much a meditation and appreciation of nature as it is the creation of a physical object.

The material I use lends an authenticity to my work and highlights the message I convey through the project. Paper, albeit derived from nature, is made through an industrial process. This process serves as a microcosm, reflecting our intrinsic need to connect to nature and our cultural removal from it. Creating botanical works specifically from paper, I hope to draw attention to this juxtaposition, reminding the viewer of our place on earth and reconnecting them to the importance of nature. 

Man mano che la cultura ci allontana dalla natura, ci priviamo del nostro bisogno intrinseco di connetterci al mondo naturale. La mia missione nell'esplorazione delle botaniche di carta è trovare ed eseguire i sottili dettagli che costituiscono l'essenza di ogni fiore, replicando i loro gesti con la massima precisione possibile. Il processo di creazione dell'arte botanica è tanto una meditazione e un apprezzamento della natura quanto la creazione di un oggetto fisico.

Il materiale che utilizzo conferisce autenticità al mio lavoro e sottolinea il messaggio che trasmetto attraverso il progetto. La carta, sebbene derivi dalla natura, è prodotta attraverso un processo industriale. Questo processo funge da microcosmo, riflettendo il nostro bisogno intrinseco di connetterci alla natura e il nostro allontanamento culturale da essa. Creando opere botaniche proprio a partire dalla carta, spero di attirare l'attenzione su questa giustapposizione, ricordando allo spettatore il nostro posto sulla terra e ricollegandolo all'importanza della natura.